Indicazioni per i fedeli in ordine alla partecipazione all'Eucarestia nella fase 2 dell'epidemia da Covid


La prima cosa da mettere ben in chiaro è che non siamo in una fase normale del nostro vivere sociale, ma in quella che viene chiamata fase 2, quindi con ancora grosse limitazioni. Nessuno si deve mettere in mente che venire in chiesa in questa fase sia semplicemente un tornare a prima del 23 febbraio (domenica in cui sono cessate le celebrazioni eucaristiche).

La partecipazione alla messa è regolamentata dal protocollo di intesa tra governo italiano e vescovi italiani da cui si ricava che:

Non tutti potranno o dovranno partecipare alla messa:

Perché i posti a disposizione sono meno della metà dei tempi normali, dovendo garantire la distanza tra un fedele e l’altro. Sarà possibile stare sul sagrato per gli ultimi arrivati, ma sempre in spazi ben individuati

Perché coloro che hanno la febbre superiore a 37.5° non devono uscire di casa, come pure coloro che sono venuti a contatto con persone positive

Perché coloro che hanno patologie serie è bene che si astengano dal mettersi a rischio

Perché anche chi ha un forte raffreddore o una persistente tosse rischia di creare allarmismo da parte degli altri fedeli.

Perché le persone anziane è bene che decidano insieme ai loro figli o altri familiari in merito all’opportunità di partecipare alla messa.

Perché ci sono persone che sono fortemente impaurite e quindi vivono un disagio psicologico al pensiero di entrare in un luogo affollato.

Ricordiamo che gli ammalati, gli anziani, o coloro che in questo momento di emergenza per motivi prudenziali di tutela della propria o altrui salute non partecipano alla messa, sono esonerati dal precetto festivo.

Entrando in chiesa:

Ci saranno dei volontari che indicheranno dove sedersi a seconda dei tempi di arrivo in chiesa. Non si potrà quindi prendere posto dove si vuole.

Occorre indossare la mascherina che copra bocca e naso.

Per chi non indossa i guanti occorre igienizzare le mani con gli appositi dispenser

Non ci sarà l’acqua benedetta per il segno della croce

Non ci saranno libretti dei canti e foglietti per la messa

Non ci sarà lo scambio della pace

Non verranno raccolte le offerte. In fondo alla chiesa ci sarà la cassetta dove lasciare la propria offerta.

Al momento della comunione i fedeli resteranno al loro posto. Coloro che desirano ricevere la comunione resteranno in piedi, gli altri si siederanno. Passerà tra i fedeli il ministro. Chi riceve la comunione allunga le braccia verso il ministro e una volta ricevuta la comunione, dopo che il ministro si è allontanato, abbassa la mascherina e si nutre del corpo di Cristo.

I nuclei familiari potranno stare uniti tra di loro nella stessa panca o altro luogo indicato dal servizio d’ordine, senza il criterio del distanziamento tra di loro, ma solo verso gli altri fedeli.

Alla fine della messa:

Si seguiranno le indicazioni degli incaricati del servizio d’ordine per un ordinato deflusso e ci si dirigerà verso casa senza sostare sul sagrato.

Messa in streaming

Per favorire la partecipazione di chi non può o non ritiene ancora opportuno uscire di casa, verrà trasmessa una messa in streaming da una delle chiese della nostra comunità pastorale a turno.

Per collegarsi occorre venire su questo sito, sul nostro canale YouTube o sulla pagina Facebook degli oratori dove troverete il link. La diretta si attiverà 5 minuti prima della funzione.

Domenica 24 maggio verrà trasmessa la messa delle ore 11.00 dalla chiesa parrocchiale di Molteno. Sempre in questa modalità, nelle sere di lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 20.30 viene pregato il santo rosario.

Orari delle messe

Gli orari delle messe festive e feriali, sono gli stessi di sempre, con questa differenza per Molteno: tutte le messe dal sabato sera alla domenica sera vengono celebrate in chiesa parrocchiale, tranne la messa delle ore 7.00 che viene celebrata in oratorio. Anche le messe feriali sono celebrate in oratorio. La salita al ceppo in macchina è consentita solo a disabili e persone veramente impossibilitate a salire a piedi e comunque fino al riempimento dei posti macchina disponibili. Il sagrato non è disponibile per le macchine perché riservato ai fedeli che non troveranno posto in chiesa.

Per permettere la pulizia degli arredi tra una messa e l’altra è bene non arrivare in chiesa prima della mezzora dall’inizio della celebrazione.

Posto in chiesa

Brongio
Chiesa parrocchiale: 100 posti

Molteno
Chiesa parrocchiale: 130 posti
Oratorio: 75 posti

Sirone
Chiesa parrocchiale: 70 posti

Oltre a questi posti ce ne saranno altri sul sagrato.

Proprio perché siamo in presenza di posti limitati, ogni fedele partecipi ad una sola messa tra sabato e domenica. Cioè, chi va al sabato era non deve poi andare anche alla domenica, o chi va alla domenica mattina non deve andare anche la domenica sera.

Non ci sarà la recita delle lodi o del rosario prima della messa.

Abbiamo bisogno di volontari

Per il corretto svolgimento delle celebrazioni e per la pulizia degli arredi, sono necessari tanti volontari. Chi fosse disponibile a dare un aiuto contatti i sacerdoti o Oriana.

Martino Benedetto