Festa di S. Filippo Neri 2016

La mattina di domenica 22 maggio si presenta senza nemmeno una nuvola e con il sole che splende. Le bandiere della festa sventolano davanti alla chiesa e all’oratorio
Gli animatori, dopo una bella colazione insieme, si metto all’opera per l’ultima giornata dell’oratorio invernale a Brongio: la Festa di S. Filippo Neri.

Alle ore 10.00 la comunità, i bambini e le famiglie partecipano alla S. Messa e al termine lanciano palloncini colorati… magari qualcuno li troverà e risponderà alle classi del catechismo!
Dopo il pranzo e qualche ballo di gruppo tutti insieme, iniziano i giochi: la 3° edizione delle Filippiadi.

Bambini e genitori vengono divisi in 4 squadre che si sfideranno a due a due in 5 giochi diversi: un percorso, canto&ballo, una partita di palla diaz, bandiera e “il grido”.
Oltre alle medaglie e ai premi per la squadra che vince i giochi, c’è un ulteriore premio: il premio creatività! Un componente per squadra fa delle foto durante i giochi e la squadra che fa le foto più creative si aggiudica il premio creatività.Al primo posto per la classifica dei giochi troviamo la squadra dei BLU, al secondo i ROSSI, al terzo i GIALLI e al quarto i VERDI. Mentre il premio creatività se lo aggiudicano i gialli!
Al termine della preghiera, c’è una ricca merenda con pane & nutella per tutti.

Ma a quanto pare le famiglie non sono ancora stanche e improvvisano una partita a calcio, che dura quasi fino all’ora di cena!

Dopo una giornata piena di gioia e divertimento come questa, è impossibile non rendere grazie al Signore per la bellezza delle piccole cose e per l’impegno che ognuno ha dimostrato nella giornata.
 
Signore, aiutami ad essere per tutti amico,
a camminare sulla tua strada,
che attende senza stancarsi,
che accoglie con bontà,
che dà con amore,
che ascolta senza fatica,
che ringrazia con gioia:
un amico che si è sempre certi di trovare quando se ne ha bisogno.
Aiutami ad essere una presenza sicura,
a cui ci si può rivolgere quando lo si desidera;
aiutami ad offrire un’amicizia riposante,
ad irradiare un pace gioiosa,
la Tua pace, o Signore.
Fa’ che sia disponibile e accogliente
 soprattutto verso i più deboli e indifesi,
come ha fatto San Filippo.
Così senza compiere opere straordinarie,
io potrò aiutare gli altri a sentirti più vicino,
Signore della tenerezza. Amen.