Consiglio Pastorale 25 maggio

Consiglio Pastorale della Comunità pastorale dei Santi Martino e Benedetto

Verbale n. 10 – 25 maggio 2016

Presidente: Don Massimo Santambrogio

Moderatore: Matteo Ratti

Assenti: Emanuele Molteni, Gabriele Proserpio, Gabriella Redaelli, Giuseppina Sala, Alessio Magni, Alberto Manzini, Marco Rigamonti.

L’incontro ha inizio alle ore 21.00 presso l’oratorio di Molteno e si svolge secondo il seguente ordine del giorno:

  1. preghiera di compieta
  2. resoconto delle tre assemblee parrocchiali
  3. illustrazione del pellegrinaggio decanale del 26 giugno alla Basilica di San Nicolò a Lecco
  4. relazione dell’incontro del Consiglio di Oratorio
  5. comunicazioni

Punto 1: 

Al posto della recita della compieta Don Massimo invita ad un breve momento di riflessione con la recita del Padre Nostro.

Punto 2:

Matteo Ratti riferisce riguardo l’assemblea di Molteno.

L’inizio, comune a tutte le assemblee e svolta con l’ausilio di slide, ha ricordato le linee guida e le informazioni generali. In particolare è stato sottolineato il coinvolgimento dei fedeli nella comunità pastorale e il ruolo della diaconia.

Nello specifico per Molteno si è parlato della situazione economica, dei lavori da realizzare, soprattutto in oratorio, soffermandosi su criticità importanti come il bisogno di razionalizzare gli spazi e la messa in sicurezza. Sono necessari anche lavori per l’altare della chiesa parrocchiale di S. Giorgio, per il quale la situazione che doveva essere inizialmente provvisoria si è trasformata in definitiva.

Gli interventi dei partecipanti all’assemblea hanno evidenziato la scarsa partecipazione, in particolare dei giovani, alle funzioni e alla vita della parrocchia. Il pubblico era composto da alcuni consiglieri, operatori della parrocchia e dell’oratorio e anche rappresentanti dell’amministrazione comunale. Se si guardano i numeri la partecipazione potrebbe essere giudicata scarsa, ma è comunque stata un’importante opportunità per chi ha voluto partecipare.

Per Sirone, Isa Redaelli presenta un breve resoconto di quanto emerso nell’assemblea.

Il numero di partecipanti può essere considerato soddisfacente, anche se si trattava soprattutto di persone che operano in vari ambiti della parrocchia. Gli interventi hanno riguardato soprattutto le attività dell’oratorio e sono stati fatti da mamme di ragazzi preadolescenti/adolescenti. Innanzitutto è stato espresso apprezzamento per l’iniziativa di aprire l’oratorio il sabato sera, sottolineandone però anche i limiti e le difficoltà. Sempre dalle mamme arriva il disagio di vedere i ragazzi senza una figura guida e senza un vero progetto costruito su di loro; le conseguenze sono oratorio vuoto di domenica e tanta improvvisazione. Occorrono figure di riferimento precise e motivate.

Don Massimo ha ricordato che Don Francesco si occuperà dell’oratorio estivo a Sirone.

Per quanto riguarda le attività della parrocchia, è stato presentato il bilancio segnalando la chiusura dell’attività del cineteatro.

Tra i lavori in previsione c’è la creazione dell’accesso per disabili alla chiesa parrocchiale, mentre prima di decidere eventuali lavori al campo sportivo occorre definire la situazione delle varie società.

In conclusione, si è auspicata una maggiore presenza di Don Massimo alle messe in parrocchia.

Per Brongio espone Ruben Ratti.

Tra il pubblico erano presenti sia persone coinvolte nella vita parrocchiale, semplici parrocchiani ma anche persone che non si vedono in chiesa. È stata apprezzata la spiegazione di Don Massimo riguardo il significato di parrocchia e comunità pastorale. Tra le note negative, è stata sottolineata la presenza di una mentalità piuttosto chiusa e la non partecipazione dei genitori dei bambini del catechismo. Altre domande hanno riguardato l’utilità e la distribuzione del periodico Comunità Viva, e i rapporti tra le varie commissioni parrocchiali e il Consiglio Pastorale. 

I bilanci della parrocchia e dell’oratorio sono stati illustrati in maniera dettagliata, per far comprendere bene tutte le spese. Tra i lavori in previsione, i più urgenti riguardano il tetto della chiesa e la cappelletta di S. Antonio. Sono stati ringraziati i parrocchiani per le offerte e per la disponibilità di lavori e tempo.

Altre domande hanno riguardato: imu, tasi, imposte varie, campo sportivo, eventuali aiuti della curia.

Ruben ringrazia Don Massimo a nome di tutti per l’opportunità offerta con l’assemblea parrocchiale, un’iniziativa che trasmette senso di trasparenza soprattutto per chi non è coinvolto. Sarebbe auspicabile riproporla ogni anno, mettendo a fuoco di volta in volta un tema particolare.

Don Massimo conferma l’opportunità di riproporre questo momento, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti educativi, più che economici. È un’occasione per ricevere chiarimenti e risposte.

Punto 3:

Mercoledì 11 maggio Marilena Colombo, Alberto Manzini e Isa Redaelli hanno partecipato al consiglio decanale. Oggetto dell’incontro è stato il pellegrinaggio decanale del 26 giugno a Lecco.

Il programma prevede il ritrovo alle ore 16.00 davanti a San Nicolò, ma resta da definire la celebrazione all’interno. Per questo è stata creata un’apposita commissione presieduta da Don Maurizio.

Per il trasporto a Lecco si pensa a pullman, soprattutto per gli anziani, automobili per chi si reca in autonomia, e Don Giorgio ha proposto un pellegrinaggio a piedi per i giovani.

In occasione del pellegrinaggio verrà illustrata la proposta dell’adozione del carcerato. Dovrà essere creato gruppo che si occupi di coordinare i volontari.

Don Maurizio ha quindi anticipato la visita del vicario nelle singole comunità. Ha inoltre auspicato una maggiore collaborazione a livello di decanato, ad esempio nel coinvolgimento delle altre parrocchie nelle varie iniziative locali.

Don Massimo ricorda che oltre all’iniziativa decanale c’è la proposta della commissione carità della comunità pastorale, vale a dire la raccolta di carta da lettere e francobolli da donare ai carcerati (San Vittore e/o Lecco).

Punto 4:

Oriana Rodella relaziona sul consiglio di oratorio.

Don Massimo ha chiesto a ogni gruppo di riferire riguardo l’andamento dell’anno, per verifica ma anche in prospettiva dell’anno prossimo.

Per quanto riguarda i preadolescenti, restano divisi nelle 3 parrocchie (partecipazione scarsa a Brongio, soddisfacente a Molteno, ridotta ma stabile a Sirone). Il bilancio è quindi relativamente positivo. Brongio appare svantaggiato perché senza educatori, se ne occupa Don Francesco. Il gruppo di seconda media è praticamente inesistente perché lo scorso anno non è stata fatta la cresima. 

I ragazzi di terza media hanno vissuto un bel momento a Roma. 

Gli adolescenti sono riuniti in un unico gruppo per le tre parrocchie, sono circa 25/30. Occorre motivarli e proporre argomenti adeguati alla loro età. Alessandra nel complesso sembra contenta. 

Per quanto riguarda l’animazione domenicale, si registra qualche difficoltà a Sirone, attività abbastanza soddisfacente a Brongio anche se gli animatori sono pochi, a Molteno si propone una domenica ben organizzata al mese. L’anno prossimo occorre pensare a qualcosa di più. 

Il problema più grave e comune a tutti gli oratori è la scarsa presenza di ragazzi.

Le catechiste sono soddisfatte dell’attività del catechismo. Lo stesso vale per le varie società e attività sportive.

Matteo Ratti sottolinea che i punti emersi nel consiglio di oratorio riflettono in parte quelli avanzati nelle assemblee parrocchiali. Questo deve essere uno stimolo a riflettere e fare meglio.

Punto 5:

  • Ci sarà a breve un incontro per definire gli aspetti organizzativi e logistici per l’ordinazione di Don Francesco. Al momento gli iscritti al pullman sono circa 25.

Entro domenica 29 dovrebbe essere pronta la locandina con le iniziative del triduo e di domenica 19. Don Massimo sollecita a preparare segni esteriori, già da domenica 12, per segnalare che la comunità è in festa. Per la concelebrazione in palazzetto, oltre ai sacerdoti della comunità sarà presente il parroco di Lurago e altri. Le tre cucine si sono già incontrate per organizzare il buffet. Seguiranno festa e giochi nel pomeriggio e conclusione con merenda e preghiera. Alla sera: concerto del coro di Brongio.

Per il regalo è confermato il kit da messa da campeggio, camice e stole. Domenica 5 e 12 verranno raccolte le offerte per coprire tutte le spese. Quello che risulterà eccedente verrà dato a Don Francesco. I vari gruppi sono comunque liberi di fare i loro regali. Verrà preparato anche un libretto per la celebrazione.

La copertina di Comunità viva in uscita è dedicata a Don Francesco mentre all’interno, tra le altre cose, ci saranno gli auguri.

  • Martedì 28 giugno ci sarà concelebrazione di Don Francesco con i preti del decanato, che non possono intervenire alla messa di domenica 19. Sarà alle 21.00 nella chiesa di Sirone. 
  • Il 2 giugno Comunità Sorella Amelia organizza festa per i 30 anni di fondazione. Ci sarà biciclettata al mattino, quindi possibilità di mangiare e giochi il pomeriggio. Parteciperanno alcuni nostri animatori.
  • Don Massimo ricorda la dolorosa vicenda della ditta König. Sono coinvolte tante famiglie della nostra comunità che si trovano a vivere un momento difficile. Dopodomani il sindaco incontrerà il proprietario finora irraggiungibile. Il 1 giugno ci sarà invece incontro al Ministero dello Sviluppo Economico. Il nostro primo dovere è pregare per queste famiglie e per chi deve prendere decisioni.

Don Massimo propone un altro consiglio prima dell’estate ma già proiettato sul prossimo anno pastorale, per riflettere sulla realizzazione del progetto pastorale e sull’attuazione della missione popolare. È fissato per venerdì 24 giugno a Brongio o in altro luogo da definire.

Terminata la discussione dei punti all’ordine del giorno il Consiglio si conclude alle ore 22.20

Martino Benedetto