Verbale Consiglio Pastorale del 19 Gennaio 2021

Presidente: Don Massimo Santambrogio
Assenti: Angela Conti, Carlo Molteni, Matteo Bonacina, Matteo Rigamonti, Melania Mapelli

L’incontro ha inizio alle ore 20.30 da remoto e si svolge secondo il seguente ordine del giorno:

  1. Preghiera;

  2. Breve verifica del Tempo di Avvento e del Natale;

  3. Preparazione della Settimana Eucaristica;

  4. Riflessioni e proposte per il Tempo di Quaresima;

  5. Comunicazioni varie (in particolare, aggiornamento sulla Settimana dell’Educazione).

Punto 1

L’incontro si apre con una preghiera per l’unità dei cristiani e con la preghiera del Padre Nostro.

Punto 2

Il moderatore Paolo Chiodi invita i consiglieri ad esprimere le proprie considerazioni riguardo il tempo di Avvento e del Natale appena trascorso.

Don Massimo evidenzia come sia difficile porre a confronto le celebrazioni tenutesi quest’anno con quanto avvenuto il Natale precedente. Sicuramente le celebrazioni della Vigilia di Natale sono, in termini di affluenza, sovraccariche rispetto alle celebrazioni del giorno di Natale. Questa evidenza potrebbe porre alcune riflessioni.

Don Gianluigi riporta quanto avvenuto a Sirone: la S. Messa delle 18:00 della Vigilia è avvenuta all’aperto e ha visto una buona affluenza; alla S. Messa delle 20:30 alcuni fedeli sono stati purtroppo rimandati a causa dell’esaurimento dei posti a disposizione; il giorno di Natale le differenti messe hanno avuto anch’esse una buona affluenza.

Giorgio Summer ha apprezzato gli incontri tenutisi, durante il periodo di Avvento, ogni mercoledì con l’approfondimento del Vangelo della domenica successiva mentre crede sia rimasto un po’ troppo sfumato il discorso di approfondimento sul Credo.

Don Massimo riporta come assolutamente positiva l’esperienza delle domeniche pomeriggio messe a disposizione per la benedizione delle famiglie: la partecipazione è stata ottima e vi hanno potuto partecipare molti nuclei familiari completi, più difficili da incontrare con le benedizioni casa per casa.

Anche don Francesco ha apprezzato i Mercoledì dell’Avvento e riporta molti riscontri positivi per la benedizione delle famiglie. Conferma una minor affluenza alle celebrazioni del giorno di Natale rispetto alla Vigilia e riporta la buona partecipazione dei ragazzi alla Novena di Natale.

Matteo La Rosa conferma che gli incontri che si sono tenuti ogni mercoledì e venerdì hanno avuto un buon riscontro: gli incontri hanno avuto una media di 50 visualizzazioni con picchi di 70 o 80 persone in collegamento streaming. Anche le domeniche pomeriggio con la preghiera per i ragazzi hanno visto una buona partecipazione, anche se i numeri sono diminuiti nelle ultime domeniche. Paolo Chiodi suggerisce come sarebbe interessante capire il motivo di questa diminuzione nella partecipazione e capire se ciò sia avvenuto per motivi esterni o legati agli incontri stessi.

Punto 3

La Settimana Eucaristica si terrà dall’ 8 al 14 febbraio.

Auspicando che le restrizioni permettano di avere un miglior spazio in cui muoversi, sicuramente il momento dell’Adorazione Eucaristica notturna non potrà tenersi dati gli orari del coprifuoco.

Le S. Messe e i momenti di preghiera potranno essere mantenuti con un’attenzione particolare al rispetto degli orari. È necessario individuare un tema su cui si fondi questa settimana di modo che la Commissione liturgica possa operare sui suggerimenti emersi.

Don Massimo suggerisce come la Settimana Eucaristica potrebbe essere occasione per approfondire e riflettere sulla figura di San Giuseppe a partire dalla lettera apostolica “Patris Corde” di Papa Francesco in occasione del 150° anniversario della dichiarazione di San Giuseppe quale patrono della Chiesa Universale.

Paolo Chiodi ricorda che le forme utilizzate negli scorsi anni sono sempre state apprezzate per cui si possono riproporre 3 serate, strutturate con 3 diverse modalità, nelle 3 diverse parrocchie. È importante quest’anno aggiungere inoltre la possibilità del collegamento streaming perché i fedeli possano seguire anche da casa.

Matteo La Rosa suggerisce un ulteriore tema: si potrebbe riflettere anche sulla figura di Carlo Acutis e sul suo legame con l’Eucarestia, eventualmente insieme alle figure di altri Santi giovani.

Giorgio Summer suggerisce come possibile tema l’enciclica “Fratelli Tutti” di Papa Francesco e riporta la richiesta di effettuare un’Adorazione Eucaristica anche durante l’orario di pranzo o nelle prime ore del pomeriggio: si potrebbe organizzare, per un giorno, la possibilità di Adorazione dall’alba al tramonto con le iscrizioni come si faceva gli scorsi anni per le ore notturne.

Don Francesco approva la possibilità di scegliere un giorno per l’Esposizione continua con dei turni per garantire una presenza costante, concludendo la sera con la Riposizione e la preghiera del Vespro; si può scegliere una parrocchia o farlo in ciascuna delle tre.

Don Gianluigi riporta come a Sirone nei giorni di giovedì, venerdì e sabato già si teneva l’Adorazione dalle ore 9 alle 18:30 con la garanzia di copertura dei turni da parte della Confraternita; la domenica l’Adorazione si teneva dalle 15 alle 18.


Don Massimo ricorda come tutti i più giovani, dai bambini agli adolescenti, avranno i loro momenti di Adorazione all’interno dei loro incontri già predisposti.

La fascia d’età che risulta essere maggiormente da attenzionare è la fascia dei giovani-adulti e dei genitori. Paolo Chiodi riporta come la mancata partecipazione di tale fascia d’età sia generalizzata, a partire ad esempio dalle stesse S. Messe domenicali.

Don Francesco pensa che dedicare un giorno, ad esempio, alla figura di Carlo Acutis e indirizzarlo ai più giovani potrebbe essere una più forte chiamata per loro. Matteo La Rosa suggerisce infine come, non essendo attualmente presenti impegni di carattere sportivo come campionati o partite, potrebbe essere utile organizzare un momento, il sabato pomeriggio, dedicato ai ragazzi e ai loro genitori.

Punto 4

Il tempo di Quaresima inizia il 21 febbraio. Non è ancora arrivata la lettera dell’Arcivescovo per il tempo di Quaresima per cui, data anche la precarietà della situazione attuale, non abbiamo solidi riferimenti ma è possibile comunque iniziare ad avanzare delle riflessioni.

Don massimo riferisce in uscita il 22 gennaio il libretto per il tempo di Quaresima e di Pasqua da parte del Centro Ambrosiano “Il Signore non ti lascerà e non ti abbandonerà. Avere fiducia nei tempi futuri”.

Nella segreteria si è pensato che, data la prematurità dell’incontro odierno, se non si riesce a configurare una proposta per il tempo di Quaresima si potrà anticipare di una settimana il prossimo Consiglio Pastorale di modo da discuterne ampiamente in quella occasione.

Paolo Chiodi considera come qualunque proposta ed idea dovrà fondarsi tenendo preventivamente in considerazione l’eventualità di restrizioni o coprifuochi.

Don Massimo ricapitola il cammino predisposto per lo scorso anno e non attuato a causa della pandemia: era prevista, una mattina a settimana, la S. Messa messa per lavoratori e studenti alle ore 6:30; il venerdì si sarebbe tenuta la Via Crucis; era disponibile un sussidio per la preghiera personale ed era prevista la spiegazione del Credo durante le S. Messe. Era stato predisposto il sostegno a progetti caritativi e alla raccolta di generi alimentari.

Erano infine previsti esercizi di digiuno per il percorso personale, una cena povera per un venerdì ed una serata di approfondimento sul tema del cambiamento climatico e la “Laudato si’” di Papa Francesco.

La Caritas diocesana probabilmente proporrà per quest’anno nuovi progetti; l’emergenza nei Balcani potrebbe esserne oggetto.

Don Francesco suggerisce come, sulla scorta dell’Avvento, potrebbe essere utile valorizzare un momento per la riflessione sul Vangelo della domenica. Il venerdì si può organizzare un momento per l’adorazione della reliquia della Santa Croce.

Don Massimo conclude suggerendo come sia opportuno anticipare di una settimana il prossimo incontro del Consiglio di modo da operare, in quell’occasione, una riflessione più approfondita e che possa avere il tempo utile per essere attuata, prima dell’inizio della Quaresima.

Punto 5

  • Don Francesco ricorda gli appuntamenti per la Settimana dell’Educazione (24-31 gennaio):

  • Domenica 24 gennaio: S. Messe di apertura alle ore 10:00 a Brongio, alle ore 10:30 a Sirone e alle 11:00 a Molteno. Sono invitati tutti i componenti della Comunità Educante.

  • Il Cineforum dei ragazzi previsto per domenica 24 pomeriggio, a causa delle restrizioni, non si terrà.

  • Il valore delle 20.21: a partire da domenica 24, ogni sera alle ore 21:21, verranno trasmessi sul canale youtube della Comunità brevi video realizzati dalla Comunità Educante occasione di riflessione e preghiera alla scoperta dei valori dell’educazione cristiana.

  • Proposta ai ragazzi di ritrovarsi coi propri allenatori, educatori e catechisti per un piccolo momento di preghiera “per e con” loro.

  • Venerdì 29 gennaio: S. Messa a Brongio in memoria del Beato Carlo Acutis, rivolta in particolare ai genitori e a chi ha ruolo educativo nella Comunità.

  • Domenica 31 gennaio, Festa della famiglia: durante le S. Messe si terrà il rinnovo delle promesse matrimoniali da parte dei coniugi, la preghiera della Comunione Spirituale per chi non può accostarsi all’ Eucarestia e la consegna di un segno alle famiglie.

  • Si è tenuto un incontro con gli animatori dei gruppi di ascolto: si è deciso di andare avanti con gli animatori dei singoli gruppi con la riflessione e la preparazione degli incontri. Attendendo possibilmente una diminuzione delle restrizioni, gli animatori manterranno nel frattempo un contatto con i propri gruppi comunicando le riflessioni degli incontri.

  • Don Massimo suggerisce due temi per i prossimi incontri del consiglio. L’1 settembre 2011 nasceva la Comunità Pastorale di cui, dunque, nel 2021 cade il decennio. Questa ricorrenza ci dà modo di compiere qualche riflessione a seguito di 10 anni di cammino.
    Qualche anno fa è stato fatto un Progetto Pastorale che può essere ripreso e su cui si può nuovamente lavorare.

  • La Diocesi propone un percorso di formazione per laici, consacrati e clero, “Il Ramo di Mandorlo”. È rivolto in particolare ai membri dei Consigli delle Comunità Pastorali e delle Parrocchie per riflettere sul volto della chiesa di Milano. Si tratta di 7 incontri online accessibili collegandosi sul portale della Diocesi di Milano.

  • Paolo Chiodi chiede ai consiglieri pensieri e opinioni per migliorare la partecipazione e la condivisione all’incontro durante la modalità online. Don Massimo afferma come in zona rossa l’incontro da remoto rappresenti l’unica possibilità mentre un passaggio in zona arancio o gialla permetterà di adottare una modalità mista in presenza. Giorgio Summer suggerisce come potrebbe essere utile chiedere uno spunto scritto prima dell’incontro del Consiglio ma Paolo Chiodi ricorda come ciò sia stato fatto per l’incontro precedente senza che tale possibilità venisse particolarmente sfruttata.

Terminata la discussione dei punti all’ordine del giorno il Consiglio si conclude alle ore 22.20.