La Parola ogni giorno: 1 Giugno

Lunedì della settimana dopo Pentecoste

✠ Lettura del Vangelo secondo Luca (Lc 21, 1-4)

In quel tempo. Il Signore Gesù, alzàti gli occhi, vide i ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro del tempio. Vide anche una vedova povera, che vi gettava due monetine, e disse: «In verità vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato più di tutti. Tutti costoro, infatti, hanno gettato come offerta parte del loro superfluo. Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere».

Commento

Questo brano evangelico è molto interessante, e per chi vuole ascoltare, vi sarà una grande gioia.
Dico questo perché Gesù ci insegna che durante la nostra vita dobbiamo essere pronti a darci e a donare, anche tutto ciò che abbiamo.
Infatti, spesso, ci limitiamo a dedicare agli altri il tempo che è in eccesso per noi.

Spesso facciamo questo per noia o per malavoglia.

Il Vangelo, invece, ci istruisce sul dare noi stessi agli altri, nell' aiuto e nel sostegno, spendo che le nostre debolezze possono essere un limite così come un pregio.
Dico questo per il fatto che, seppur molti di noi possono essere in condizioni difficili, si può comunque donare molto al prossimo, sia in termini di sostegno materiale che morale.
Sono infatti molte le persone bisognose del nostro aiuto, e anche chi può dare poco, dovrebbe spingersi a dare molto di quello che ha.
Chi invece possiede molto (risorse materiali, emotive e spirituali) dovrebbe cercare di investire gran parte di questo "capitale" per gli altri.
Si creerebbe così un circolo virtuoso in cui tutti donano la propria parte, e in cui non ci siano disuguaglianze.
Penso che questo è il Mondo che noi tutti dovremmo volere e cercare di costruire.

Quando verrà il Tempo del Signore, così noi saremo pronti!

Martino Benedetto