Rinnovo del consiglio pastorale

Che cosa è affidato ai Consigli Pastorali?

Ai Consigli Pastorali è affidata la cura che la comunità dei discepoli del Signore viva del rapporto con il Signore. Che sia una comunità che nasce dall’Eucaristia, che ascolta la Parola e che vive un clima di preghiera fedele e fiduciosa, nella persuasione che senza il Signore non possiamo fare nulla. Inoltre, è affidata la cura che la comunità dei discepoli del Signore sia il contesto in cui ciascuno riconosce che la sua vita è una grazia, una vocazione, una missione. In particolare che l’Oratorio e la pastorale giovanile siano scuola di preghiera e percorso vocazionale accompagnati con sapienza e autorevolezza da adulti che si pensano come Comunità educante. Infine, è affidata la cura che la comunità dei discepoli del Signore sia presente, nel contesto in cui vive, come il sale della terra, la luce del mondo, il lievito che fa fermentare tutta la pasta. Con la creatività che la carità, la cultura, le feste e il buon vicinato ne siano segni semplici e luminosi.

Sono i passi, oltre quelli decisi da ogni singola Comunità, su cui si sofferma la Visita Pastorale, che il nostro Arcivescovo sta compiendo.

Ai Consigli per gli Affari Economici è chiesto sempre più, nella attuale situazione economica delle nostre Comunità, di far prevalere il «bene comune» della Comunità pastorale anche nella gestione dei beni economici. Dovremmo gradualmente superare il tempo, in cui ogni comunità parrocchiale - pur sapendosi inserita in una comunità pastorale - gestisca in modo strettamente privatistico i propri beni economici.

Da oggi fino a domenica 30 giugno è disponibile una scheda dove è possibile candidarsi o indicare un’altra persona come candidabile. La trovate in fondo alla chiesa.

Martino Benedetto