Verbale del Consiglio Pastorale del 20 Settembre

Presidente: Don Massimo Santambrogio
Assenti giustificati: Donatella Riva, Melania Mapelli, Angela Conti
Assenti: Alessandra Cavenaghi, Nicolò Cesana

L’incontro ha inizio alle ore 20.45 presso l’oratorio di Sirone e si svolge secondo il seguente ordine del giorno:

  1. Preghiera;

  2. Riflessioni sulla lettera per il nuovo Anno Pastorale dell’Arcivescovo “Kyrie, Alleluia, Amen”. Riflettiamo in particolare sul settimo capitolo “Indicazioni pastorali per ogni comunità e per la Chiesa diocesana” traendo spunti e suggerimenti per il nuovo Anno Pastorale.

  3. Nuove prospettive per la Comunità Pastorale;

  4. Illustrazione di una prima bozza del calendario del nuovo Anno Pastorale;

  5. Comunicazioni varie (Resoconto delle feste patronali, riflessione sull’impegno civile di fronte alla realtà e ai cambiamenti a cui va incontro la nostra Nazione a fine del mese di settembre).

Punto 1

L’incontro si apre con la recita della Compieta del Martedì.

Punto 2

Don Massimo apre la riflessione sulla Lettera Pastorale di Mons. Delpini “Kyrie, Alleluia, Amen” riportando le indicazioni che l’Arcivescovo ha sottolineato durante l’incontro avvenuto il 13 settembre 2022 a Lecco rivolto alla nostra zona pastorale.
Viene innanzitutto motivata la scelta di porre la preghiera a tema della lettera: è importante che la preghiera trasfiguri la vita di ogni cristiano. La preghiera non deve rimanere confinata al momento delle celebrazioni ma dovremmo essere in grado, come i discepoli di Emmaus, di divenire noi stessi testimoni di una vita trasfigurata dalla preghiera. È dunque fondamentale partire dalla cura delle celebrazioni stesse perché ciò possa avvenire.
L’Arcivescovo ha inoltre, durante l’incontro, sottolineato i compiti del Consiglio Pastorale perché sia in grado di vivere il momento di incontro periodico come momento di valenza spirituale e non solo come mera riunione programmatica. L’invito è rivolto in particolare a riflettere sulla parte 7 della Lettera; si rifletta in particolare sulla cura della preghiera della comunità, sulla cura del Gruppo Liturgico, sulla promozione della preghiera nelle famiglie, dei Gruppi d’Ascolto e della Scuola della Parola, sulla valorizzazione delle comunità di vita consacrata.

Il moderatore Paolo Chiodi invita i consiglieri a condividere riflessioni e proposte a partire dalla lettura della Lettera.

Don Gianluigi sottolinea l’importanza della liturgia riportando alcune riflessioni che Mons. Sequeri ha condiviso durante una conferenza tenuta su tale tematica. La liturgia deve essere innanzitutto “Incanto”: la liturgia deve incantare e farsi ammirare facendosi testimonianza di qualcosa di straordinario e sublime.

Giorgio Summer riflette sulla tematica della preghiera nelle famiglie: potrebbe essere più utile, piuttosto che consegnare uno strumento di preghiera già fatto, costruire insieme al Gruppo Famiglie uno strumento che possa essere utilizzato a tal fine.

Don Massimo e Paolo Chiodi ricordano che la Diocesi sta preparando un libro per la preghiera che eventualmente può essere utilizzato.

Don Francesco condivide l’importanza della preghiera in famiglia e l’importanza di uno strumento che possa essere facilmente usato a tal proposito.
Ricorda inoltre l’importanza della preghiera per le vocazioni: la formazione dei giovani e dei ragazzi è fondamentale. È necessario ribadire ai nostri ragazzi la forza della preghiera e della S. Messa. Potrebbe essere un’ottima idea, dato che ne esiste la possibilità, invitare nella nostra Comunità dei seminaristi per alcuni momenti (durante, ad esempio, alcuni weekend) affinché possano essere una grande testimonianza vocazionale.

Paolo Chiodi sottolinea nuovamente, di fronte al dilagare di insoddisfazione e tendenza alla lamentela, segni evidenti della stanchezza che imperversa nelle comunità, l’importanza di trovare forza e nuova vita nella preghiera. Per quanto riguarda la cura delle celebrazioni, si potrebbe iniziare pensando a meglio curare i momenti dell’accoglienza e del congedo, sottolineando ad esempio il senso di “ritrovarsi ogni volta in una comunità”.
Inoltre, abbiamo ad oggi già fatto diversi passi perché le nostre chiese siano accessibili a tutti ma possiamo riflettere su ciò che ancora si può fare in tal senso. Può essere utile pensare ad esempio a soluzioni per far sì che le persone più anziane che necessitano di accompagnamento possano venire alle celebrazioni.
Infine, a proposito del tema degli animatori della preghiera nelle comunità, è ad oggi fondamentale e soprattutto lungimirante affermare l’idea che anche un laico possa guidare la preghiera nella comunità.

Marco Rigamonti sottolinea l’importanza di lavorare insieme per preparare la celebrazione eucaristica. A volte manca, infatti, un lavoro comune di insieme che sappia curare, ancor prima che la quantità, la qualità delle celebrazioni. Dobbiamo avere il coraggio di rimboccarci le maniche e riscoprire la bellezza della liturgia che è in realtà già presente.

Don Gianluigi ricorda come a Sirone si cerchi sempre di mantenere la bellezza e le regole della liturgia; è importante che le persone siano educate a questo tipo di bellezza.

Don Massimo sottolinea che la valorizzazione della liturgia può passare attraverso la valorizzazione di momenti ed occasioni che già esistono senza pensare necessariamente a qualcosa ex-novo. Chiediamoci piuttosto in quali aspetti le nostre comunità trovino carenze e lavoriamo su di essi. Un lavoro in questo senso si sta facendo, ad esempio, con la valorizzazione delle Celebrazioni Penitenziali.

Don Gianluigi ricorda come l’Incanto presente nella liturgia debba partire anche dalle letture e dalla prima parte della liturgia che possa così scaldare e preparare il cuore alla Mensa dell’Eucarestia. È utile dunque lavorare e migliorare anche questo aspetto. Giorgio Summer suggerisce come, a volte, in particolare per brani dell’Antico testamento, per i fedeli possa risultare più difficile la contestualizzazione. Come ricorda don Gianluigi, a tal proposito le frasi di introduzione che sul foglietto della S. Messa precedono le letture possono aiutare nella comprensione e contestualizzazione.

Don Massimo conclude il momento di riflessione sulla Lettera dell’Arcivescovo invitando i consiglieri a meditare su possibili proposte concrete, a partire dai pensieri emersi, che possano essere condivise durante il prossimo incontro del Consiglio.

Punto 3

Don Massimo spiega come, a differenza di quanto anticipato durante l’ultimo incontro del Consiglio, a seguito di vicissitudini verificatesi durante l’estate, Don Giacomo non riuscirà a svolgere nella nostra Comunità il servizio svolto finora.

Questo porta inevitabilmente a considerare che attualmente rimangono 3 preti a svolgere il proprio servizio all’ interno della Comunità.

È necessario quindi che l’intera Comunità Pastorale sia consapevole delle forze, ad oggi ridotte, che operano nelle nostre Parrocchie e sia pronta agli eventuali cambiamenti che ne potranno conseguire.

Una buona notizia riguarda i gruppi della Catechesi che ora riprenderanno le proprie attività per cui l’organigramma quest’anno risulta essere ben sostenuto.

Punto 4

Viene distribuita ai consiglieri una prima bozza del calendario pastorale per il nuovo anno.

Si riportano le date e gli appuntamenti più imminenti:

  • Domenica 25 settembre 2022: festa di apertura degli oratori.

  • Martedì 27 settembre 2022: inizio del percorso fidanzati.

  • Venerdì 30 settembre 2022: partenza del pellegrinaggio per Loreto le Marche.

  • Domenica 2 ottobre 2022: Professione di fede.

  • Martedì 4 ottobre 2022: Inizio dei percorsi di catechesi.

  • Domenica 9 ottobre 2022: S. Cresima

  • Martedì 11, giovedì 13 e sabato 15 ottobre 2022: inizio dei Gruppi d’Ascolto.

Punto 5

Le feste patronali nelle tre parrocchie si sono svolte durante l’estate con modalità che sono riuscite a ricalcare quanto veniva fatto in epoca pre-pandemia;

La consigliera Melania Mapelli ha comunicato l’impossibilità di proseguire con la propria partecipazione al Consiglio Pastorale. Per questo motivo verrà verificata la possibilità alla sostituzione da parte di Matteo Bruno, presente nella lista di Brongio per la fascia Giovani.

È in uscita il nuovo numero di Comunità Viva. All’interno di tale numero saranno presenti alcuni elementi di riflessione, presenti anche nel sito diocesano, in ordine al voto per le elezioni politiche di domenica 25 settembre 2022.

Terminata la discussione dei punti all’ordine del giorno la seduta si conclude alle 22.40.