Verbale del Consiglio Pastorale del 21 Settembre

Consiglio Pastorale della Comunità pastorale dei Santi Martino e Benedetto.
Verbale n.14 - 21 settembre 2021

Presidente: Don Massimo Santambrogio
Assenti giustificati: Angela Conti, Marco Rigamonti, Luigi Gallo, Giuliano Turati, Donatella Riva, Martina Acerboni, Alessandra Cavenaghi, Nicolò Cesana

L’incontro ha inizio alle ore 20.50 presso l’oratorio di Brongio e si svolge secondo il seguente ordine del giorno:

  1. Preghiera;

  2. Confronto, scambio e riflessioni a partire dalla lettera dell’Arcivescovo “Unita, libera, lieta. La grazia e la responsabilità di essere Chiesa” (Introduzione e primo capitolo “Generati dalla Pasqua, guidati dalla Parola”). Riflettiamo in particolare sulla domanda Come attraversiamo il tempo che viviamo, noi discepoli del Signore?

  3. Comunicazione del calendario indicativo degli eventi del nuovo anno;

  4. Comunicazioni varie. 

Punto 1

L’incontro si apre con la preghiera di affidamento per il Consiglio Pastorale.

Punto 2

Il moderatore Matteo Bonacina introduce la lettera dell’Arcivescovo “Unita, libera, lieta” riprendendo anche le parole dell’Angelus di domenica 19 settembre 2021 in cui il papa ha sottolineato l’importanza di credere che primeggiare significa servire ed essere grandi significa sapersi fare piccoli.
Matteo Bonacina, in particolare, sottolinea, il passaggio in cui viene evidenziato il valore e la via dell’amicizia, non fatta di semplice sensibilità umana ma di più profondo senso e in grado di mettere a nudo le nostre difficoltà.

Riflettendo poi in particolare sulla domanda “Come attraversiamo il tempo che viviamo, noi discepoli del Signore?”, Paolo Chiodi evidenzia l’importanza di essere docili, di capire ed accettare che il tempo che stiamo vivendo è quello che siamo chiamati a vivere senza fuggirne. Questa è l’opportunità che ci è posta davanti e l’atteggiamento che siamo chiamati ad adottare per vivere questo tempo deve ricalcare l’esempio biblico di Giobbe.
La conoscenza della Parola non può, infine, che essere supporto fondamentale: ci saranno da guida i capitoli di Giovanni 13-17 di cui l’Arcivescovo parla e che saranno tema dei Gruppi d’Ascolto.

Don Massimo sottolinea l’importanza di ricercare una qualità differente nel vivere questo tempo: c’è qualcosa di differente che siamo chiamati a donare in quanto comunità cristiana.
Di fatto ogni persona sembra attraversare questo tempo con tutti i differenti stati d’animo richiamati dall’Arcivescovo, dall’inquietudine, alla rabbia all’indifferenza.
Diverse sono anche, nella pratica, le posizioni differenti, paure e incertezze in merito, ad esempio, al tema del vaccino.
Dall’altro lato è da rimarcare il richiamo nel messaggio dei Vescovi di Lombardia ai percorsi che qualificano la situazione come occasione per imparare a vivere. In particolare:

  • Imparare a pregare: nell’emergenza la preghiera si affaccia per poi affievolirsi. La comunità cristiana deve avere un rapporto e una relazione con il Signore filiale e costante;

  • Imparare a pensare: si affacciano sullo scenario politico referendum che toccheranno temi non secondari (eutanasia, droghe leggere) che necessitano di un attento discernimento;

  • Imparare a sperare oltre la morte: è un tema che non può passare in secondo piano. È importante affermare la fede nella risurrezione di Gesù e non ci si può fermare ad una mera lettura biologica;

  • Imparare a prendersi cura: deve essere modalità costante di un’esistenza e non semplicemente un atteggiamento che emerge solo in corrispondenza di un’emergenza.

Giorgio Summer invita a riflettere sul significato che ha avuto questa pandemia. Esistono e si sono diffuse diverse interpretazioni, da quella apocalittica a minimalistica, ma in ogni caso il rapporto col Sacro, con la vita e con la scienza sono stati messi in gioco.
Le reazioni che la pandemia ha portato con sé sono completamente differenti ed il risultato è costituito da una comunità che ne esce in ordine sparso.
La domanda che ci spone è dunque: la risposta alla pandemia deve essere del singolo individuo o di una comunità che trova valori comuni?
Non è così semplice individuare valori comuni, stiamo uscendo da un periodo complicato, con letture diverse e risulta difficile muoversi in un fronte comune.
Esiste dunque l’esigenza di lavorare in questo senso, partendo anche dal punto di vista liturgico.
I gruppi d’ascolto possono essere una ottima occasione per iniziare a riflettere in tal senso in quanto, posta la necessità di un ampio discernimento nella preghiera, questi momenti di riflessione sono fondamentali.

Don Gianluigi evidenzia come l’Arcivescovo voglia invitarci a ripartire con uno spirito e uno slancio nuovo: bisogna ripartire nella giusta prospettiva così che le nuove situazioni diventino occasioni per ascoltare ancora la Parola del Signore, per ricevere luce per interpretare il cammino da compiere e forza per dare testimonianza affermando la fede nella risurrezione e nella presenza di Gesù risorto.

Don Francesco sottolinea come ci troviamo di fronte ad un tempo di forte cambiamento, trasformazione e di grandi sfide. I Vescovi di Lombardia hanno richiamato i temi essenziali e i pilastri a cui è necessario affidarsi: la preghiera, il magistero della Chiesa, la risurrezione e la cura. Siamo richiamati all’essenziale della fede, in una chiesa che è sorretta non da noi ma da Cristo e dallo Spirito Santo.
Abbiamo bisogno di riscoprire la grazia, pilastro della nostra fede, quale comunità e Chiesa che si forma nella celebrazione.

Raffaella Pirovano ricorda come sia fondamentale trasformare questo tempo in opportunità: che sia occasione per riscoprire l’essenziale e valorizzare tutto ciò che veniva dato per scontato. È importante muoversi cercando tutto ciò che di positivo emerge in questo tempo difficile.

Al termine delle riflessioni viene consegnata ai consiglieri una scheda a sintesi del contenuto della Lettera Pastorale che possa essere d’aiuto nella lettura. Vengono riassunte le appendici della lettera:

  • Appendice 1: Il Vangelo secondo Giovani (13-17);

  • Appendice 2: Immaginare il Gruppo Barnaba e l’Assemblea Sinodale Decanale;

  • Appendice 3: Note per l’anno speciale “Famiglia Amoris Laetitia”;

  • Appendice 4: Date in evidenza 2021/2022. Tra quelle imminenti si ricordano il 17 ottobre 2021 la Dedicazione della Chiesa cattedrale, il 21-24 ottobre 2021 la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani e sabato 23 ottobre 2021 la Redditio Symboli e la Veglia Missionaria Diocesana.

Quest’anno la lettera è già interamente pubblicata e a disposizione di ciascuno. Si opta per una lettura generale e completa della lettera che verrà poi approfondita di capitolo in capitolo nei singoli incontri del Consiglio.

Punto 3

Viene consegnato ai consiglieri il calendario indicativo degli eventi del nuovo Anno Pastorale.

  • 26 settembre 2021: Festa dell’oratorio nel 5° anniversario di Messa di don Francesco. La ricorrenza viene sottolineata nell’ultimo numero di Comunità Viva e sarà ricordata nella celebrazione della S. Messa di domenica 26 settembre che si terrà nel palazzetto dell’oratorio di Moltenorivolta in particolare a tutte le famiglie della Comunità.

  • 28 settembre - 24 ottobre 2021: Percorso fidanzati. Già 8 coppie hanno presentato l’iscrizione e parteciperanno al percorso.

  • Prima settimana di ottobre: Ripresa degli incontri di catechesi dell’iniziazione cristiana. Ad oggi sono già ripresi gli incontri per i ragazzi che faranno la S. Cresima e la Professione di Fede.

  • Da ottobre 2021: Catechesi e incontri aggregativi per la terza età da riprendersi una volta compreso come effettuarli nel rispetto delle norme.

  • Catechesi adulti: l’Arcivescovo nella lettera pastorale chiede di approfondire i capitoli 13-17 di Giovanni; questi capitoli potrebbero costituire un tema fondante degli incontri di catechesi per gli adulti. Giorgio Summer teme che gli incontri di catechesi si possano così sovrapporre ai Gruppi d’Ascolto che tratteranno i medesimi capitoli. Si spera però, come sottolineato da don Massimo, che la catechesi adulti raggiunga un più ampio numero di partecipanti e, ad ogni modo, le modalità di approfondimento dei capitoli sarebbero diverse.
    Come sottolineato da Giorgio Summer si potrebbero effettuare anche approfondimenti su temi differenti a carattere etico.
    Si potrebbero quindi seguire questi due filoni di svolgimento: una parte degli incontri potrebbe avere taglio biblico e un’altra parte taglio etico-formativo. Si chiede dunque disponibilità da parte di qualcuno che sia disposto a costruire insieme questo percorso.
    Giorgio Summer, con l’aiuto di Matteo Bonacina, si prende disponibile per aiutare nell’impostazione del percorso di catechesi.

  • Ottobre - maggio 2021: Gruppi d’ascolto. In linea di massima quasi tutti i Gruppi d’ascolto hanno intenzione di proseguire il proprio percorso. A breve vi sarà un incontro con gli animatori. Si tiene in considerazione l’opzione eventuale di poter utilizzare spazi differenti rispetto alle case. Sarà opportuno che ogni animatore contatti i partecipanti del proprio gruppo di modo da comprendere la situazione in termini di numeri di partecipazione.

  • 3 ottobre 2021: Professione di Fede degli adolescenti di prima superiore.

  • 10 ottobre 2021: S. Cresima nelle tre parrocchie. I ministri saranno Mons. Bruno Molinari e Mons. Ambrogio Spreafico.

  • Avvento: Visita alle famiglie per benedizione natalizia. Mons. Maurizio Rolla ha indicato la necessità di attendere qualche settimana per sapere se e come le benedizioni natalizie alle famiglie si potranno svolgere.

  • Avvento: Presepe vivente. Prossimamente se ne verificherà la fattibilità.

  • Gennaio: Settimana dell’educazione.

  • Febbraio: Settimana Eucaristica.

  • Settimana Autentica

  • Messa di Prima Comunione

  • 12 giugno 2022: Anniversari di matrimonio nella domenica della Ss. Trinità.

  • Feste patronali: gli ultimi due anni hanno fortemente risentito delle restrizioni imposte dalla pandemia. Le feste patronali saranno dunque da rilanciare con l’attenzione che vengano percepite e vissute nella visione e nel respiro di Comunità Pastorale. Sarà importante lavorare su quegli elementi che qualifichino, oltre alla parte ludica e di intrattenimento, la connotazione parrocchiale e di solidarietà cristiana.

  • Pellegrinaggi: a breve avrebbe dovuto tenersi il pellegrinaggio tra Ravenna e Firenze ma il numero di partecipanti raggiunto non ne ha consentito la fattibilità. È probabile che il problema sia stato costituito dai costi comunque importanti. A breve si valuteranno i pellegrinaggi da proporre per il prossimo anno.

Viene riferito il calendario dei prossimi incontri del Consiglio:

  • Martedì 26 ottobre 2021

  • Martedì 30 novembre 2021

  • Martedì 18 gennaio 2022

  • Martedì 22 febbraio 2022

  • Martedì 26 aprile 2022

  • Martedì 24 maggio 2022

Punto 4

Fino ad ora, a rappresentare il nostro decanato all’interno del Consiglio Pastorale Diocesano è stata Oriana Rodella. Con l’inizio di questo nuovo anno Mons. Maurizio Rolla ha chiesto a Matteo Bonacina di entrare a far parte di tale consiglio come rappresentante di sua nomina. Matteo Bonacina ha accettato questo ruolo sottolineando come tale esperienza sarà occasione per portare una voce e una visione d’insieme di diocesi unita all’interno del Consiglio Pastorale della nostra comunità.

Terminata la discussione dei punti all’ordine del giorno la seduta si conclude alle 22.30.

Martino Benedetto