Chi è il bambino povero?
Domenica 19 novembre scorso mentre i miei piccoli di catechismo di terza elementare vivevano l’intensa “Domenica Insieme” coi bambini della Comunità Pastorale, a Roma, dove mi trovavo per inderogabile impegno, Papa Francesco celebrava la Santa Messa in occasione della Prima Giornata Mondiale dei Poveri.
Ho avuto la meravigliosa possibilità di consegnare nelle mani del Cardinal Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, le riflessioni dei bambini che rispondevano alla domanda “Chi è il bambino povero?” insieme ai disegni che gli stessi, Aisoni Ania, Andreola Davide Luciano, Benvenuto Luca, Bonfanti Lorenzo, Bonfanti Miriam, Brioschi Ester, Buzzi Mathias, Carè Lorenzo, Colombo Alessandro, Colombo Sergio, Cordiano Gaia, Corti Giorgia, Corti Gregorio, Crimella Veronica, Fumagalli Erika, Galassi Matteo, Galbiati Samuele, Gardoni Elisa, La Rosa Nicole, Mari Paolo, Maroni Sofia, Mauri Cristian, Mormile Loris, Pellegata Lorenzo, Perego Ludovico, Rigamonti Nicole, Sala Anna, Sala Andrea, Vendola Enrico, Vendola Roberto e Villa Luca avevano preparato per Papa Francesco.
Di straordinaria e rara gentilezza il Cardinal Comastri si è impegnato a consegnarli al Santo Padre e di chiedere di ricordarli in maniera speciale nella Santa Messa delle ore 10.00 presso la Basilica San Pietro in Vaticano.
Una speciale unione spirituale Roma/Brongio!
La sorpresa grande, è ora, la bellissima lettera che i bambini hanno ricevuto, con la speciale doppia benedizione del Santo Padre e del Cardinale, benedizione che si estende anche alle loro famiglie, ai sacerdoti e a noi catechiste.
Come gesto di riconoscenza assicuriamo ad entrambi la nostra preghiera per questo dono speciale!
Daniela Invernizzi
Mi sento emozionato, caro Gesù, nel farti gli auguri di buon compleanno. In ogni Natale tu sei il festeggiato, ma quante volte noi ci appropriamo della tua festa e ti lasciamo nell’angolo di un vago ricordo: senza impegno, senza cuore e senza ospitalità sincera!
Quante luci riempiono le vie e le vetrine in questo periodo! Ma la gente sa che la Luce sei tu? E se interiormente gli uomini restano al buio, a che serve addobbare la notte con variopinte luminarie? Non è una beffa, o Gesù? Non è un tradimento del Natale?
Cambiaci il cuore, o Gesù, affinchè noi diventiamo Betlemme e gustiamo la gioia del tuo Natale con Maria, con Giuseppe, con i pastori, con Francesco d’Assisi, con Vincenzo de Paoli, con Teresa di Lisieux, con Papa Giovanni, con Madre Teresa di Calcutta e con tante tante anime che, con il cuore, hanno preso domicilio a Betlemme insieme a te.
Così sia il nostro Natale!
Angelo Card. Comastri
Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano